Il mito della grande Reggina di Oreste Granillo, Tommaso Maestrelli, Enzo Dolfin e Armando Segato, tornerà a splendere per una notte, l'otto luglio prossimo, al Circolo Tennis "Polimeni", in coincidenza con la presentazione del libro autobiografico di Giovanni Toschi, indimenticato attaccante amaranto di fine anni sessanta.
L'iniziativa è del Panathlon della città dello stretto e rientra nel prestigioso calendario dei caffè letterari del Rhegium Julii. L'opera è della casa editrice Francesconi, ha per titotlo "Toschino, il piccolo grande bomber che segnava solo gol importanti" ed è stata scritta a quattro mani con il giornalista Paolo Bottari, collaboratore del quotidiano "La Nazione".
Si compone di duecentoventisette pagine, trentuno delle quali dedicate alla splendida avventura di Reggio Calabria che, tra il 1967 e il 1970, segnò l'inizio della carriera di Toschi tra i professionisti, dopo la parentesi nelle serie inferiori con la maglia della Lucchese. L'ex calciatore, nato in Toscana, a Porcari, dove risiede, descrive con passione e dovizia di particolari le stagioni trascorse in riva allo stretto, accanto a compagni di squadra indimenticabili come Divina, Florio, Clerici, Causio, Vallongo, Sonetti, Sbano, Pirola, Mupo, Tacelli e tanti altri. Quella serie A sfiorata in maglia amaranto a suon di reti (oltre una ventina) poi Toschi la raggiunse con il Mantova di Giagnoni, per toccare successivamente l'apice della carriera con le maglie del Torino, del Cesena e del Foggia. Brevilineo nel fisico, ma velocissimo nello scatto e nel dribbling in spazi stretti, Giovannino con la maglia granata debuttò anche nelle coppe internazionali, realizzando una storica tripletta contro gli irlandosi del Limerick.
La serata sarà introdotta dai saluti del presidente del Tennis "Polimeni" Ezio Privitera, del prersidente del circolo Rhegium Julii Giuseppe Bova e della presidente del Panathlon Club Irene Pignata. La relazione sul libro verrà svolta dal giornalista Rai Tonino Raffa.
Arricchiranno il dibattito le testimonianze del club manager della Reggina Giuseppe Praticò e dello storico dirigente amaranto Franco Iacopino e del co-autore Paolo Bottari.
Attraverso il maxi-schermo del piazzale giungeranno gli auguri e i complimenti in video-voce di grandi campioni del passato come Josè Altafini, Franco Causio, Chicco Evani, Giancarlo Antognoni, di compagni di squadra come Nedo Sonetti e di radiocronisti della vecchia guardia come Ezio Luzzi e Riccardo Cucchi.